E’ LA DOMENICA DELLA FINALISSIMA FRA LA VOLLEY FIDELIS TORRETTA E SENSATION PROFUMERIE GIOIOSA. AL PALA PICASSO, LA PALLEGGIATRICE WON VUOLE CONQUISTARE L’UNICO CAMPIONATO CHE MANCA NEGLI SCAFFALI DI CASA: LA SERIE C.
Coach Alfieri, ingoiata la sconfitta di Polistena, schiera nel sestetto iniziale Vasapollo come libero e Cavallaro, guarita dal problema alla caviglia, come centrale.
Sui gradoni del palazzetto, sventolano le bandiere giallorosse e i tifosi reggini battono sui tamburi. Torretta ha più attenzione e cattiveria rispetto allo scorso sabato e spera di regalare al pubblico una gioia attesa tre anni. A inizio secondo set, Van Gogh Cosentino aumenta il numero dei punti conquistati con gli attacchi veloci. Gioiosa non riesce invece a perfezionare ricezione e attacco. Cilione e Girasoli saltano per schiacciare, ma non hanno la stessa prepotenza della loro compagna cubana. Cavallaro serve e la palla ha solo voglia di spolverare la linea di fondo. 7-6 per la Fidelis. Sensation rimonta sul 7 a 9 con l’ace di Cilione e muro alla De Franco. Sposato, in overdose di personalità, salta prima di tutte e le sue schiacciate riportano Torretta avanti. L’opposta torrettana realizza due servizi vincenti consecutivi: 11-9 per le torrettane. Diago Silva sorprende Malena con la battuta e la Zar De Franco spinge con i primi tempi. Il parziale non è scontato. Due errori di Diago Silva, una battuta in rete e una schiacciata oltre il parquet, stuzzicano la fantasia di Cavallaro che anticipa la sua compagna Sposato e fa 18 a 15. Won, corregge una palla senza senso e stupisce il libero Stasi. 19-15. Cavallaro ha poche rivali in prima linea. Il divario fra le due squadre comincia a ingigantirsi, con la Volley Fidelis che oscura le praterie di Diago Silva e vince il set 25-16.
Un set separa la Fidelis dal titolo. Ai bordi del campo, compaiono le coppe della prima e seconda classificata. Sul 3 a 1 Torretta, Diago Silva vede tornare indietro tre suoi attacchi. Sposato, De Franco e Cosentino osservano le loro schiacciate toccare il parquet. Sul 15-10 per le torrettane, arriva il timeout di Coach Greco e Gioiosa ha la forza di ribaltare la partita 20 a 22. Cavallaro mira e segna con una palla veloce. Le torrettane non hanno paura di vincere e collezionano un parziale di 5 punti a 0, che vuol dire entrare di diritto nella storia della pallavolo calabrese. Avevano promesso di combattere fino all’ultimo punto e hanno chiuso con lo spumante una stagione che ha il profumo della B2. Dopo soli tre anni, la triade Scigliano-Capalbo-Albanese porta in paese la coppa. La Won, elogiata dalle avversarie per la sua onnipotenza pallavolistica, ha ora vinto tutto e cerca di nascondersi dai fotografi. La storia passa anche da Crucoli Torretta.
di Francesco Cerminara Leggi l’articolo completo