Sesta edizione dell’evento dedicato a Francesco Manente, musicista folk e regista crucolese Rai, morto in un incidente stradale il 5 maggio 2002. La finale del 20 agosto, al Santuario della Madonna di Manipuglia, dirà chi sono i vincitori delle categorie Miglior brano, Miglior regia, social e Vincitore Assoluto. Nel frattempo, la Rete sta già ospitando le creazioni del finalisti.
#Gomanente.
La strada che porta alla finale del Premio Manente 2017 non ha ancora attraversato Crucoli, ma è già cominciata la condivisione social. Sul canale youtube di Calabria Sona, i finalisti hanno postato le loro opere, in attesa del verdetto e dell’esibizione del 20 Agosto, nella sacralità del Santuario di Manipuglia. Da Reggio Calabria, i Behike Moro e il regista Nino Maesano hanno firmato il videoclip Braci. Dalla più vicina Crotone invece, Senza più colori di Mario Nunziante (ex volto del programma tv Amici), sotto la regia di Domenico Leonelli. Il regista Mauro Nigro ha poi supervisionato Mmenzu di lu mari dei Kalavrìa, mentre la regista e attrice Imma Guarasci ha lavorato al video Palma (U re de la montagna) di Alfredo Lavorato Timp Russ. Inoltre, la band Statale 107 Bis gareggerà con Muri Muti, diretto da Aldo Ricioppo.
Una cinquina che, nonostante le differenze di stile e tema (integrazione, indifferenza, amore o dialetto-italiano), è comunque accomunata dal bisogno di raccontare e far ballare dal primo ascolto. Fra le personalità chiamate a giudicarla, il giornalista de Il resto del Carlino Simone Arminio; il compositore di origini berbere Nour Eddine Fatty, che per Papa Benedetto XVI creò Advocata Nostra; il giornalista e fondatore di Ponte Radio Santino Cundari e l’antropologo della musica Antonello Ricci, autore anche di Riturnella.
In passato, il Manente ha premiato il regista Marvel e Disney Fabio Rao, il vincitore del Globo d’oro 2017 Fabio Mollo (Il sud è niente, Il padre d’Italia), il pilota della scuderia Ferrari Antonio Fuoco e Michelangelo Frammartino (Il dono, Le quattro volte), fra i cineasti più promettenti del panorama italiano. Tanto per testimoniare quanta voglia abbia il patron Giuseppe Marasco, della Marasco Comunicazione, di guardare oltre i confini regionali, partendo sempre da una forma di cultura popolare. Chi non riesce ad aspettare fino al 20 agosto, può comunque andare al concerto di Valentina Balistreri il 16 a Santa Severina o a Verzino il 17 e 18, dove suoneranno gli Skapizza (premio rivelazione 2016) e Fabio Curto (premio speciale Manente 2016).
di Francesco Cerminara