Vigor Paludi: Farina, Catalano L, Catalano G, Madeo, Simion, Bennardo, Leto, Scida, Diacono, Pizzuto Catalano G. Allenatore: Bennardo Tommaso.
S.S.Torretta 1967: Gagliardi G, Gagliardi F, Serafini, Parrilla, Cosentino, Cidone, Berardi, De Franco, Greco, Malena, Bruno. Allenatore: Giuseppe Paletta.
Dimenticato il 5 a 1 di Calopezzati, Torretta si esalta contro il Paludi. Berardi e Bruno segnano nel secondo tempo, dopo tante occasioni sprecate.
Sarà l’aria domenicale dell’Anselmo Berlingeri o il nuovo modulo offensivo. Sta di fatto che la S.S.Torretta 1967 ha domato la squadra del bomber Catalano G, 17 gol in questa terza categoria. Coach Paletta ha messo in campo una squadra molto offensiva. Una sorta di 4-3-3 camuffato, con Bruno punta centrale, Greco e Malena mezze-punte. Dopo la squalifica, torna fra i pali Gagliardi G, che con la sua esperienza ha indirizzato i movimenti della coppia centrale Serafini-Gagliardi F e dei terzini Cosentino-Parrilla. A centrocampo, il mordi-caviglie De Franco e i mediani dai piedi educati Cidone e Berardi. In questo reparto si è decisa la partita. Paludi non ha potuto sopperire alle pesanti assenze e si è poggiata sulle iniziative dell’attaccante più produttivo, mentre gli avversari verticalizzavano e fraseggiavano senza troppa preoccupazione.
Quanto è difficile sbloccare il risultato- Nel primo tempo, i torrettani falliscono il gol in almeno cinque occasioni. Bruno manda alta una semi-rovesciata, Malena e Greco saltano quasi sempre i propri marcatori ma incappano nelle parate del portiere ospite. Il Paludi, in un’azione strana, rischia anche di beffare i padroni di casa prima dell’intervallo.
Il Torretta gioca un calcio semplice, fatto di passaggi rapidi e uno contro uno. A inizio ripresa, sembra però pagare lo sforzo. Paludi non ha comunque tante armi per sbloccare il risultato. C’è solo Catalano G, la sua intraprendenza, i calci di punizione e la traversa che gli strozza la gioia del gol. Gagliardi G dà comunque certezze.
A metà del secondo tempo, Parrilla lancia Berardi. La difesa del Paludi si ferma sperando nel fuorigioco. Il centrocampista torrettano invece corre verso la palla e supera con un pallonetto il portiere. 1 a 0 per il Torretta. Il raddoppio è solo questione di pazienza. Tanto ci pensa Bruno, lanciato dallo stesso Berardi, a segnarlo con un colpo di testa.
Ospiti all’attacco- Paludi prova ad accorciare le distanze. La difesa torrettana è solida e concede poco. Quando manca poco al triplice fischio, rigore per gli ospiti. Gagliardi G, due rigori già parati in stagione, può solo sentire il rumore del palo colpito dal pallone. Catalano G, con un mancino forte e incrociato, non fa 18. La partita sa essere dura, ma i torrettani la controllano fino alla fine. Ha vinto dunque la squadra che ha saputo meglio trattare il pallone. Niente male per uno sport crudele come il calcio.
di Francesco Cerminara
