La Gastronomia

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Crucoli Torretta – Il Paese della Sardella

Piatto tipico per eccellenza di Crucoli Torretta è la sardella “caviale di Crucoli”, che è composta da neonati di sarde impastate con peperoncino rosso piccante e finocchio selvatico, per poi essere conservato in vasi di terracotta.

Sul numero de L’Espresso dello scorso 22 ottobre 1998 è apparso, nella rubrica “La Bottiglia” a cura di Luigi Veronelli, uno spassionato elogio della sardella assaggiata presso l’albergo-ristorante “Pollo d’oro” sito lungo la strada statale 106.

Qui a disposizione del palato del noto critico gastronomico sono sfilati piatti tipici “di bontà stratosferica” come sottolinea lo stesso nella recensione in cui esordisce dicendo che “tutta la gastronomia del nostro Sud “in eccitante progressione”.

Particolare curioso della serata trascorsa a Torretta è stato che Veronelli si è lasciato guidare da Raffaele che ha servito la sardella condita con olio d’oliva e cipolla fresca ed ha consigliato al maestro della tavola italiana di fare la “scarpetta”, cioè intingere un pezzetto di pane direttamente nel piatto senza far uso della forchetta, perché come ha ripetuto anche a noi Raffaele “non c’è modo migliore di gustare un prodotto tipico se non quello di mangiarlo così come si fa nel posto in cui è prodotto. E cosi è stato!

I Piatti Tipici Crucolesi

Pitte ccù sardeddra

Il Pesce Pettine

I Sùrici

 

    • Alici e Sarde salate
    • Spaghetti Aglio, Olio e Peperoncino
    • Salsiccia e Soppressata stagionata
    • Olive alla cenere
    • Pitta ccù sardeddra
    • Il Pesce Pettine (I Sùrici)

 

Il Gaglioppo – Il nostro Vino

Crucoli Torretta si trova, territorialmente, nella zona Doc del Vino Cirò.  Tappa obbligatoria, quindi, per gli amanti del buon vino e per la visita delle migliori cantine di Cirò.

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Il Gaglioppo è un vitigno a bacca nera calabrese, diffuso anche in altre regioni italiane, che fu probabilmente importato nella regione meridionale dai Greci al tempo della loro colonizzazione del VII secolo avanti Cristo che sarà conosciuta come la Magna Grecia, quando i grappoli di questo vitigno erano offerti in premio agli eroi sportivi dei giochi organizzati dalla civiltà ellenica che sarebbero poi divenuti le moderne Olimpiadi.

Si presenta con grappoli compatti di dimensioni medio-grandi, piramidali e alati. I chicchi sono sferici, di dimensioni medie e alte concentrazioni di pruina sulle bucce di medio spessore e colore rosso quasi nero.

Il Gaglioppo è parte essenziale di tutte le denominazioni di origine dei rossi calabresi, con un grande impiego nell’ottimo Cirò Rosso DOC, nell’area di Cirò Marina. Questa denominazione prevede l’uso di Gaglioppo per almeno il 95 per cento affiancato in caso dal Trebbiano Toscano o il Greco Bianco per i rosati o con il Nerello e i Cabernet per i rossi.Risultati immagini per cantina linardi

Presente direttamente a Torretta, inoltre, una delle migliori cantine DOC di Cirò, la Cantina Linardi, che vanta una tradizione nata negli anni 60 e che oggi si trova all’ apice del suo splendore.

Tutto su : Gaglioppo – Vitigni rossi

L’Olio di Oliva di Calabria

Alberi sempreverdi e molto longevi, col loro verde argento straordinario, gli olivi sono oggi parte inconfondibile del nostro paesaggio agrario.Risultati immagini per olio di oliva frantoio

La raccolta delle olive, che inizia ad ottobre-novembre, può avvenire con mezzi meccanici o per caduta spontanea sulle reti. Grazie a questa secolare esperienza, Crucoli Torretta e la Calabria tutta è ai primi posti tra i produttori di olio italiani.

 

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